sabato 27 ottobre 2012

Ricette tipiche culinarie di Sezze (Lt)



Dalla fantasia e dall'estro delle donne di Sezze, spesso stimolate dall'esigenza di mettere in tavola qualcosa di buono anche avendo poche possibilità, nascono le più famose ricette tipiche setine, i cui ingredienti sono la logica conseguenza di una tradizione gastronomica contadina.

Minestra di fagioli
Gli ingredienti sono semplici: pane di Sezze tagliato a fette sottili, cannellini del campo setino, finocchio maschio di collina, sedano, aglio, rosmarino e cipolla, il tutto finemente tritato e versato durante la cottura.
L'olio extra vergine va aggiunto anche a crudo. Si accompagna con olive, ravanelli e cipolla cruda
Zuppa con i carciofi
Ingredienti (6 persone): 1 pagnotta di pane raffermo setino, 10 carciofi, 2 cipolle, un cespo di insalata, 200g. di pisellini novelli, 200 g. di fave, qualche foglia di bieta, 1 dl di olio extravergine d'oliva, 100 g. di pecorino romano, 2 uova.
Spffriggere in una casseruola l'olio con le cipolle affettate, aggiungere i carciofi tagliati a fette sottili, le verdure affettate, i piselli, le fave, acqua sufficente per bagnare il pane, lasciar cuocere per mezz'ora. In seguito aggiungere le uova, versare poi sul pane e cospargere di pecorino grattugiato.
Carciofi in tegame
Togliere dal carciofo le prime foglie, e pulire il torso. Dopo averli messi in acqua con qualche goccia di limone ( per non farli diventare scuri ), riempirli nella parte interna con foglie di mentuccia, aglio e sale, metterli così preparati, diritti nel tegame, irrorandoli abbondantemente di olio e lasciare cuocere.
Carciofi fritti dorati
Pulire il carciofo e dividerlo in quattro parti.
Lavare, salare, infarinare e bagnare in un uovo battuto.Friggere in padella facendo rosolare lentamente.
Consumare possibilmente caldo.
Carciofi al forno
Senza togliere alcuna foglia, pulire il torso.
Riempire la parte centrale con aglio e peperoncino, metterli dentro un adeguato recipiente riempito per metà di acqua e di olio in parti uguali, infornare, cocendo a fuoco lento per circa tre quarti d’ora.
Carciofi alla matticella
Pestare nel mortaio l’aglio, il sale, la mentuccia. Pulire il gambo dei carciofi, lavarli e batterli per farne aprire il cuore. Strofinarli con il succo di limone e il sale, riempirli con un po’ di composto, una fettina di pancetta, poco peperoncino. Disporli in una teglia ed irrorarli con abbondante olio.
Cuocere in forno possibilmente a legna per 2 ore a 250°.
Granunchi ( Ranocchie )
Si infarinano, si dispongono nella “stagnarola” con pomodoro fresco, basilico, pepe ed olio. Dopo la cottura possono essere conditi con una pastella di aglio, aceto e rosmarino.
Pane di Sezze
E’ una specialità unica, accanto alle famose pagnotte di Sezze, troviamo : il fornatico, la zingarella, il fallone, la pizza menata, il muglitto, lo scacciato, il colascione, la pizza alla stagnarola, la pizza degli angeli, la pizza al soio, la pizza alla teglia, la pizza al mattone, la pizza con le cicale, la pizza rossa.

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