venerdì 26 ottobre 2012

Il Varnelli tradizione a tavola.



La storia

Fondata nel 1868 da Girolamo Varnelli, la Distilleria Varnelli è oggi una società per azioni controllata e gestita dalla quarta generazione d'impresa familiare costituita da quattro donne.
Il fondatore Girolamo Varnelli risiedeva nel cuore dei Monti Sibillini, ora Parco Nazionale, e dallo studio delle piante officinali di quella terra trasse l'idea per numerose ricette di distillati ed amari tra i quali primeggiò l'Amaro Sibilla molto utilizzato a quei tempi anche come antimalarico ed antifebbrile per l'alto contenuto di Genziana e China Calyssaia.
Ma la grande invenzione ( di famiglia ) si deve a suo figlio Antonio Varnelli che , interpretando e raffinando la diffusa ricetta marchigiana del mistrà, creò il "Varnelli" : forte, elegante ed inimitabile bevanda al gusto di anice che divenne ben presto il fiore all'occhiello della Distilleria Varnelli tanto da portare il nome della famiglia.





Il fondatore
Girolamo Varnelli





Antico cassone


Sul "Varnelli", pregevole ed originale prodotto, fondò tutta la sua attivita e capacità imprenditoriale il secondo Girolamo Varnelli che, avendone compreso il valore e l'unicità, lo impose come leader nel settore delle bevande anisate e come " sovrano correttivo del caffè".
Oggi la Distilleria Varnelli Spa è condotta dalla quarta generazione della famiglia : quattro donne Varnelli a cui si deve, tra l'altro, la riscoperta e la diffusione dell'amaro di erbe Tonico-Digestivo.
Mantenendo immutate in quasi due secoli di attività le tecniche di produzione e la scrupolosa professionalità artigianale ed erboristica, la Famiglia Varnelli ha così condotto e potenziato un'azienda degna di stima e di apprezzamento perchè,
nella più scrupolosa tradizione, ha saputo cogliere di volta in volta le indicazioni dei tempi cambiano aggiornandosi e proponendosi sempre vivace ed attenta alle esigenze del mercato senza mai alterare la qualità e il valore intrinseco dei prodotti.
Tutto ciò le ha assicurato e continua a conservarle il riconoscimento, la preferenza e la grande fedeltà dei consumatori più esigenti e raffinati.

Missione:

La Distilleria Varnelli SpA è impresa familiare di antiche tradizioni che, fin dal 1868, produce amari e liquori puntando alla massima qualità intrinseca degli stessi nonché alla qualità del servizio offerto alla clientela: per raggiungere tali obiettivi l’azienda, pur avendo assunto dimensioni industriali, applica ancora oggi gli originali metodi produttivi artigianali ed investe costantemente in innovazione per quanto attiene al packaging, alla comunicazione, all’organizzazione commerciale e, più in generale, a tutti i processi correlati alla gestione d’impresa

Attraverso la propria attività, l’azienda si propone di mettere a disposizione del consumatore prodotti che contribuiscano ad arricchire piacevoli momenti di socialità, suscitando emozioni positive legate al bere responsabile e di qualità, evocando suggestioni legate alla cultura ed alle tradizioni dei luoghi, agli antichi sapori reinterpretati in usi moderni e contemporanei.






Il Varnelli è un Anice Secco Speciale che trae origine dalla particolare e segreta lavorazione dell'Anice.
Ottimo come correttivo del caffè, liscio è un efficace digestivo non amaro, ed è speciale sul gelato.
In acqua fredda o con succo di pompelmo o di arancia toglie la sete ed è aperitivo E' disponibile in bottiglie da 100 cl, 70 cl, 50 cl e mignon






Ottimo amaro tutto naturale ottenuto direttamente da un decotto, su fuoco a legna, di erbe e radici e dolcificato con miele dei Monti Sibillini.
Va bevuto liscio, quale efficace digestivo o come hot drink con una scorzettina di limone.
E' squisito dissetante se miscelato con seltz o Sprite ed è aperitivo originale shakerato con vermouth bianco.
E' disponibile in bottiglie da 100 cl, 70 cl, 50 cl e mignon.




Liquore di pesche invecchiato oltre 30 anni, vellutato e fragrante, dal colore dorato dei frutti maturi.
Il tempo, la cura, la maestria artigianale necessari per produrlo lo rendono unico e limitato nella quantità.
Ottimo sia liscio che nei cocktails ai quali conferisce un bouquet eccezionale.
E' presentato esclusivamente in raffinati decanters da 70 cl astucciati.


 due parole sull'anice:

Segnalazioni storiche consolidate indicano che l'uso dell'anice come aromatizzante ha origini antichissime e da sempre l'anice ha avuto una grande importanza economica tanto da avvicinarlo ad altre specie commerciali usate nell'alimentazione quali i cereali, la vite, gli ortaggi, la frutta, l'olivo.
La larga diffusione e la rilevante importanza economica dell'anice erano certamente fondate sul grande consumo che se ne faceva come aromatizzante dei cibi, del vino e delle bevande.
I Romani già in epoca precristiana bevevano acqua, vino e anice e perfezionarono il "vinum hippocraticum"aggiungendovi dell'anice. L'anice inoltre era uno dei 36 ingredienti del "mithridatium", bevanda medicamentosa formulata da Crateva, medico di Mithridate.
Consumo di anice negli alimenti dell'antica Roma è testimoniato da scoperte fatte nei collettori del Colosseo e di alcune ville.
Pimpinella Anisum

Anche in Iran, mille anni prima di Cristo si può ipotizzare l'uso di anice e uso di anice è stato riscontrato in epoca altomedioevale in Inghilterra e Germania. I ritrovamenti che testimoniano il largo impiego alimentare dell'anice offrono sicuramente lo spunto per ipotizzare un suo utilizzo anche nelle bevande, cosa che giustificherebbe la larga diffusione, in periodi successivi, degli enoliti anisati.
Sull'anice, dai tempi antichi ai giorni nostri molti autori si sono espressi: storici, ricercatori, narratori, poeti e anche autori di canzoni fornendoci innumerevoli e importanti indicazioni. Tra i più moderni è opportuno citare il Visconti Venosta con il suo "Prode Anselmo", Gabriele D'Annunzio che definisce l'anice "fortigno", il Pascarella, il Panzini, il Moretti, il Pasolini, il Volponi ed infine Grazia Deledda e il Govoni. Il ripetuto interesse di tanti e illustri autori di tutti i tempi verso l'anice e gli enoliti anisati testimonia la grande importanza sia delle specie vegetali sia degli enoliti anisati che ne derivano.

Importanza e fama che si fondano sulle eccezionali proprietà farmacologiche e aromatiche dell'anice il cui principio attivo è l'anetolo.
L'anetolo è una sostanza che, se assunta in piccole dosi, ha azione eupeptica, diuretica, digestiva, eccitante della secrezione ghiandolare, antimicrobica, antifungina, antifermentativa.
In dosi più elevate può risultare lievemente eccitante del sistema nervoso centrale. Esso è in grado di stimolare la produzione di leucociti e per questo svolgerebbe un'azione antiimmunodepressiva.
Una memoria interessante è quella della costituzione in Francia, nel 1263, dell'Ordre des anysetiers du Roy che testimonia l'importanza assunta dalle bevande anisate non solo in campo terapeutico ma anche nel costume e nella cultura dei popoli mediterranei.

Semi dell'anice

Pinpinella anisum L.
Sinonimi: Pimpinella aromaticaBiebers, Anisum vulgare Gaertn.,Anisum officinale Moench
Nome italiano: Anice verde
Nome inglese: Anise, Aniseed
Famiglia: Umbelliferae
Forma biologica: Terofita scaposa
Gruppo corologico: Asiatico
Habitat e distribuzione: terreni profondi, leggeri, ricchi di sostanza organica e di calcare; coltivato e raramente inselvatichito negli incolti e terreni pietrosi (0-800 m). Originario dell'Egitto e della Grecia; viene coltivato in tutta Europa ed anche in Italia.
Caratteristiche sistematiche: pianta erbacea annuale alta 1-5 dm con fusto pubescente e striato. Le foglie giovani hanno lamina reniforme, mentre a maturità le basali si presentano pennate a 3-5 segmenti ovati, le cauline pennatosette con 2-3 segmenti lineari-lanceolati.
L'infiorescenza è data da ombrelle a 7-15 raggi con fiori bianchi.




 Anice Verde



Frutto Anice Verde:
Il frutto è un diachenio piriforme, molto profumato e peloso; è costituito da 2 mericarpi verde-grigi e percorsi da 5 coste lineari salienti.
Fioritura: luglio-agosto.
Parte utilizzata nei liquori: frutto.
Tempo balsamico: agosto-settembre.
Proprietà: aromatizzante, digestiva, carminativa, antispasmodica, balsamica, diuretica, analgesica.
Altri impieghi: liquoristico, cosmetico (dentifrici, profumi, saponi, detergenti, creme e lozioni), alimentare (bevande analcoliche, dolci, prodotti da forno, gelatine e pudding, carne e prodotti derivati; spezia doemstica), farmaceutico (preparati commerciali), erboristico, medicina tradizionale e popolare.

 Anice Stellato

Illicium verum Hook.
Sinonimi: Illicium anisatum Lour.,Illicium stellatum L., Badianifera anisata Kuntze
Nome italiano: Anice stellato
Nome inglese: Star Anise, True Star Anise, Chinese Anise
Famiglia: Magnoliaceae
Forma biologica: Fanerofita arborea
Gruppo corologico: Paleotropicale
Habitat e distribuzione: terreni esposti al sole, profondi e ben drenati con pH tra 4 e 5. Originario del Sud-Est asiatico, viene ampiamente coltivato nella Cina meridionale, ma anche in Vietnam, India, Giappone e in Europa.
Caratteristiche sistematiche: albero che spesso supera i 10 m, sempreverde. Le foglie sono ovali-lanceolate e all'ascella di esse si trovano i fiori con perianzio bianco-giallastro o rosato, formato da 15-20 antofilli disposti a spirale. Il frutto è composto da 8-12 follicoli contenenti ciascuno un seme ovoidale, liscio, di colore bruno chiaro. Il seme racchiude in un delicato involucro una mandorla bianca ed oleosa.





                                                           
                                                                     Frutto Anice Stellato


Il pericarpo ha odore aromatico e sapore caldo anisato, mentre il seme è inodore e di sapore sgradevole.
Fioritura: giugno.
Parte utilizzata nei liquori: frutto.
Proprietà: profumante, aromatizzante, digestiva, carminativa, balsamica, diuretica, diaforetica, analgesica.
Altri impieghi: liquoristico, cosmetico (dentifrici, profumi, saponi, detergenti, creme e lozioni), alimentare (bevande analcoliche, dolci, prodotti da forno, gelatine e pudding, carne e prodotti derivati, spezia domestica), farmaceutico (preparati commerciali), erboristico, medicina tradizionale e popolare

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