venerdì 26 ottobre 2012

IL RE DEI FORMAGGI




                                         

Vi presentiamo un prodotto che non ha pari nella genuinità, alimento completo con spiccate qualità nutritive che non teme alcun confronto. Il comprensorio di produzione comprende la provincia di Mantova (a destra del Po) fino alla provincia di Bologna (a sinistra del Reno), si deduce che se il territorio incide sul prodotto, avremo diverse tipologie nel nostro formaggio.
1) Parmigiano Reggiano della Culla – Selezione Terre di Sopra
La zona di produzione di Bibbiano, comune della Valle dell’Enza denominato “la culla del Parmigiano Reggiano” (sotto il cartello stradale posizionato all'ingresso del Comune ), è il territorio che presenta ancora i sempre più rari prati perenni o polifiti. Questi terreni con varie tipologie di erbe, lasciati intatti dall’uomo da tempo immemorabile, doneranno il foraggio per i bovini da latte di questa zona. Qui il Parmigiano-Reggiano, parte integrante della cultura della popolazione, non deve essere servito sulle tavole mai inferiore ai due anni di stagionatura. Normalmente a trenta mesi raggiunge l’apice, soprattutto come ottimo ingrediente prelibato per ripieni di ricette tipiche. Dolce e mai piccante, di un colore giallo paglierino tipico della produzione estiva, quando i bovini si nutrono di foraggio fresco che contiene il betacarotene, mentre nella produzione invernale si presenta tendente al bianco. Si acquista sempre in pezzi con la crosta, sulla quale, in superficie sia presente “l’impressione puntiforme” che gli certifica l’origine.
Altre realtà di altissima qualità per degustare un formaggio unico sono:
2) Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse
3) Parmigiano Reggiano di Montagna

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